La tigna o tinea è una micosi (infezione da funghi) causata da alcuni funghi (dermatofiti) che attaccano lo strato superficiale della cute, l’epidermide. I sintomi e le conseguenze variano in base al fungo che causa l’infezione e alla zona corporea colpita. Continua a leggere per saperne di più.
Le tipologie più diffuse sono: tinea corporis (faccia, braccia e gambe); tinea cruris (dal fondo della piega dell’inguine fino all’interno della coscia); tinea capitis (cuoio capelluto, infezione comune nei bambini); tinea pedis (comune nei giovani sportivi); tinea versicolor (collo e nelle aree superiori del braccio); tinea barbae (peli della barba) tinea facis (volto); tinea unguium (onicomicosi) e tinea manus (mani).
La tigna è molto contagiosa e si trasmette tramite contatto con persone malate, cellule di pelle morta, peli o capelli infetti, oggetti o superfici toccati da persone infette o animali. Altre volte il contagio può avvenire con l’uso in comune di docce o spogliatoi delle palestre (”piede d’atleta”).
Una volta attiva, l’infezione si diffonde in 3 modi: il fungo si nutre della cheratina delle cellule morte della pelle intorno all’infezione; aggredisce la pelle indebolita e cresce dentro i bulbi piliferi in caso di peli o capelli, facendoli cadere in poco tempo. Raramente può essere diffusa agli esseri umani attraverso il contatto prolungato con il terreno infetto.
La tigna causa arrossamenti e macchie squamose sulla pelle, con forma ad anello irregolare e un bordo rialzato. Le macchie possono causare molto prurito. In caso di rash cutaneo che non migliora entro 2 settimane, occorre rivolgersi al medico. La diagnosi consiste nel prelievo di materiale biologico dalle zone sospette, da esaminare al microscopio.
La terapia di cura comprende farmaci antimicotici, sia per applicazione locale (creme) che per via sistemica. Per prevenire la tinea, quando si va in luoghi affollati e umidi si consiglia di usare i propri asciugamani, evitando di camminare a piedi nudi e utilizzando solo le proprie calzature traspiranti.
In estate, bisogna limitare l’uso di indumenti attillati o sintetici. L’igiene dei piedi deve essere particolarmente curata ed è sconsigliato indossare per più giorni lo stesso paio di calze. Le persone in sovrappeso e quelle che sudano molto dovrebbero usare polveri antimicotiche.